Il Ministero dell’Interno, con la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) e con l’Associazione Nazionale degli Organismi per il Diritto allo Studio Universitario (ANDISU), ha messo a disposizione anche quest’anno cento borse di studio per altrettanti studenti titolari di protezione internazionale (con status di rifugiati o beneficiari di protezione sussidiaria, ottenuta entro il 30 luglio 2020).

La borsa di studio riconosciuta sarà uguale all’importo minimo stabilito annualmente dal Ministero dell’Università per gli studenti italiani fuori sede (ovvero 5.257,74 Euro).

Potranno presentare domanda: 

• gli studenti vincitori dei bandi per gli anni accademici precedenti (2016/2017, 2017/2018, 2018/19 e 2019/20), ancora titolari dello status di rifugiati o beneficiari di protezione sussidiaria, e già iscritti presso Università italiane con diritto alla conferma della borsa di studio; 
• studenti con protezione internazionale, in possesso alla data del 25 luglio di un titolo di studio idoneo all’iscrizione al primo anno di un corso di laurea, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico o dottorato di ricerca.

Gli studenti già iscritti alle università italiane potranno rinnovare la borsa di studio se in possesso di un numero minimo di crediti, come indicato all’articolo 4 del bando.

Tutti i candidati dovranno presentare domanda a questo link entro la mezzanotte del 24 luglio. 

Qui il bando in italiano e qui in inglese. Qui invece un elenco di mail di riferimento per ogni università. La CRUI raccomanda di contattare le università scelte per l’immatricolazione prima di presentare domanda e di indicare nell’oggetto della mail: “Bando 100 borse per titolari protezione internazionale – Ministero dell’Interno-CRUI”.

14 luglio 2020