Palermo, torna il Festival delle Letterature migranti dal 9 al 13 ottobre

 

Torna dal 9 al 13 ottobre prossimi a Palermo il Festival delle Letterature migranti, promosso per la sua quinta edizione dall’Associazione Festival delle Letterature Migranti, dal Comune di Palermo, dalla Regione Sicilia e dall’Università degli Studi di Palermo.

L’edizione 2019 è diretta dal giornalista e scrittore Davide Camarrone e dedicata ad Andrea Camilleri, che nei suoi racconti ha spesso raccontato le odissee dei migranti verso l’Italia, e Sebastiano Tusa.

Numerosi saranno gli eventi previsti in questa cinque giorni, tutti sul filo rosso del confronto tra culture, della riflessione sui confini, della mobilità di idee e persone, sulla base della storica propensione della Sicilia ad essere crocevia di rotte. Una terra dove per centinaia d’anni culture e popoli si sono incontrati e hanno a lungo convissuto. Ancora oggi nel centro storico di Palermo sono nascosti i segni della presenza araba, ebraica, normanna.

Tra gli intellettuali e artisti che animeranno i numerosi eventi previsti: 

Ece Temelkuran, giornalista, attivista e autrice del saggio best seller “Come sfasciare un paese in sette mosse – La via che porta dal populismo alla dittatura”, in cui riflette su come una nazione democratica può, in breve tempo, cadere del totalitarismo. A lei, nel corso della manifestazione, verrà consegnata la cittadinanza onoraria di Palermo; Leila Karami, studiosa del pensiero islamico e della storia delle donne nei paesi musulmani; Annalisa Camilli, giornalista di Internazionale molto attiva sul tema delle migrazioni; Shahram Khosravi, antropologo iraniano autore di “Io sono confine”, una riflessione sui confini fisici e immaginari che parte dalla esperienza di immigrazione illegale; l’attivista per i diritti civili Alia Malek, americana di origini siriane.

Non mancheranno contributi anche da Mediterranea Saving Humans, Action Aid, Baobab Experience, e altre realtà sociali e solidali.

“Il Festival delle Letterature Migranti è Palermo, Palermo è il Festival delle letterature Migranti – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando nel corso della conferenza stampa di presentazione – Palermo Capitale delle Culture è la nuova identità della città, una capitale che ha fatto del dialogo e dell’incontro i propri segni distintivi.” Il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci ha aggiunto: “La Sicilia è terra di incontro e di confronto. Il Festival delle letterature migranti è un appuntamento che conferma la vocazione Mediterranea dell’Isola. I tempi ci sottopongono nuove e impegnative sfide che vanno affrontate senza pregiudizi, ma con il coraggio della concretezza.”

“Il Festival delle Letterature Migranti – ha infine spiegato il direttore Davide Camarrone – propone una lettura originale del nostro tempo. Il termine migrazioni riguarda tanto gli spostamenti fisici quanto il dialogo tra idee, culture e forme espressive. Migrazioni è un termine che dice del Contemporaneo. Palermo è luogo di attraversamenti e non teme il futuro. Chi ha storia non ha paura. Il programma di quest’anno offre molti spunti. Tanti autori capaci di raccontarci l’Europa, il Mediterraneo. E tanti eventi legati agli altri linguaggi: la musica, il cinema, il teatro, l’arte.”

Per conoscere il ricco programma del festival è possibile consultare il sito ufficiale dell’evento.