Martedì, 19 ottobre, prima presentazione napoletana del  libro “No going back. Storie di giovani queer in un’India che cambia” della giornalista indipendente Maria Tavernini. Insieme a Viviana Calabria e Paolo Valerio, si parlerà delle molte sfumature dell’essere queer nell’India di oggi. Appuntamento alle 18 in piazzetta Masullo al Vomero, alla libreria IoCiSto. La presentazione sarà trasmessa online sulla pagina Facebook IoCiSto.

L’autrice propone un viaggio attraverso le storie e le battaglie della giovane generazione LGBTQIA+ indiana: millennials urbans, cresciuti negli anni della globalizzazione e della connettività digitale, anche se all’ombra di una legge coloniale che per 157 anni ha criminalizzato l’omosessualità. Volti più o meno noti del movimento, persone che combattono ogni giorno per affermare la propria identità in una società iniqua, tradizionale, patriarcale ed eterosessuale, solcata da profonde diversità e disuguaglianze.

Partendo dalla storia di Sambhav, il libro ripercorre l’evoluzione storica, legale e sociale dei diritti queer, in un racconto a più voci, sullo sfondo di un’India in rapida trasformazione sotto i colpi del suprematismo hindu.

Maria Tavernini è una giornalista indipendente vincitrice nel 2016 del premio SAJA (Southeast Asia Journalist Association) Award for “outstanding culture reporting”. Ha vissuto per otto anni in India di cui ha scritto, e scrive, per diverse testate italiane e internazionali, tra cui Al Jazeera, TPI, Narratively, Q Code Magazine, tra gli altri, occupandosi di tematiche sociali, diritti umani e questioni di genere, nel quadro dei più ampi cambiamenti politico-sociali. Questo è il suo primo libro, nato da un reportage realizzato con il fotografo Andrea de Franciscis

Napoli, 18 ottobre 2021