Dal 28 al 29 giugno 2019, Racconti dalla città mondo porterà a Napoli narratori e narratrici  delle più diverse origini geografiche, etniche e professionali per dar vita a un racconto a più voci della città multiculturali contemporanee.

La rassegna è promossa da Casba Società Cooperativa Sociale partendo dall’emozionante esperienza di Migrantour: i “tour alternativi” di Napoli con itinerari urbani condotti da cittadini di origine straniera (ne abbiamo parlato più volte nei nostri articoli).

La terza edizione di Racconti dalla città-mondo – cofinanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo con il patrocinio del Comune di Napoli – è realizzata con una vasta rete di partner: Acra, AMM – Archivio delle Memorie Migranti, Dedalus Cooperativa Sociale, campagna nazionale #IntegrAction, Centro di Elaborazione Culturale MoMi, Premio Mutti-AMM, Progetto Museo, Summit Nazionale delle Diaspore.

Agli incontri parteciperanno artisti, giornalisti, scrittori, attori, operatori del sociale, tra cui: ABDULLAHI AHMED, mediatore culturale e ideatore del Festival dell’Europa Solidale e del Mediterraneo, TAHAR LAMRI, scrittore, GUIDO LOMBARDI, regista e scrittore, TAKOUA BEN MOHAMED, graphic journalist, CHRIS OBEHI, musicista, CARMEN PELLEGRINO, scrittrice, SEMHAR TESFALIDET, mediatrice culturale, DAGMAWI YIMER, regista.

Tutti gli eventi si terranno al Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore (vico San Domenico 18, Napoli), saranno ad ingresso libero con prenotazione suggerita (info@coopcasba.org). 

Si comincia venerdì 27 alle 14.00, con un incontro alla biblioteca del Complesso Monumentale in cui si confronteranno le varie esperienze cittadine dei “Migrantour”.  Successivamente, alle 17.00 sarà la volta della proiezione di due cortometraggi Appunti dalla mia tenda del regista etiope Dagmawi Yimer e  L’interprete di Hleb Papou – il film racconta la storia di Francesca Osigwe, italiana di origini nigeriane, che collabora con la polizia traducendo intercettazioni relative al traffico della prostituzione, che si troverà ad affrontare le sue paure più recondite dopo l’omicidio di una madame. 

Dalle 18.00 alle 20.00 l’incontro cardine della rassegna, con un dialogo a più voci tra registi, graphic journalist, scrittori e musicisti che si confronteranno sulla multiculturalità delle città metropolitane, lontane ormai dall’immagine di chiusura culturale e etnica che si vorrebbe imporre.

Nella giornata di sabato, si riproporranno gli itinerari interculturali di Migrantour Napoli: Mille Mondi alla Stazione, Tutti i volti dello scambio e Prossima fermata: Piazza Cavour sono i tre itinerari che si potranno scegliere condotti da guide di origine straniera.

Maggiori informazioni su: www.coopcasba.org

Qui il programma dettagliato