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Event Info:

  • 09 nov 2019
  • 16.00
  • Napoli, Piazze E. De Nicola 48

Inclusione Alternativa si presenta a Napoli

 

Sabato 9 novembre, dalle ore 16,  l’associazione Inclusione Alternativa si presenterà in un pomeriggio ricco di iniziative organizzate nella propria sede di Napoli in Piazza Enrico De Nicola 48.  

Aprirà l’evento il workshop sulla condizione giuridica dei migranti con un panel di Anna Chiara Forte, avvocato del foro di Roma, presidente dell’associazione forense Diacessettedodici e autrice del manuale “Il diritto dell’immigrazione”. Durante il workshop sarà dato spazio, attraverso le testimonianze dei protagonisti, a storie di giovani migranti che sono riusciti ad integrarsi nel tessuto sociale del territorio. Ad introdurre i lavori sarà Nagi Checkh Ahmed, vice presidente di Inclusione Alternativa, mentre la moderazione sarà affidata al giornalista Vincenzo Sbrizzi, che per Napolitoday cura la rubrica di storie di inclusione “I nuovi Napoletani”.

“Abbiamo deciso di affrontare questo argomento – si legge nel comunicato – in quanto al nostro sportello arrivano decine di migranti che vogliono regolarizzarsi ma ci sono molti limiti di legge che impediscono a molti stranieri di rinnovare il permesso di soggiorno nonostante abbiano un contratto regolare di lavoro. Un dato chiaro emerso  dall’ultimo rapporto sulle migrazioni”.

Durante il pomeriggio interverranno anche Vito Nicoletti Altimari, rappresentante di “Rete co’mar”, che racconterà l’esperienza dell’associazione in Nigeria, e Marco Visone dell’associazione Un Ponte Per… che affronterà la situazione curda in una regione già provata da una guerra che sta causando morti di innocenti e nuovi flussi migratori.

A seguire sarà presentato Nakupenda, il laboratorio multietnico al femminile di sartoria. Uno dei progetti di punta, nato prima della stessa associazione, che cerca di incrociare gli stili occidentali con quelli africani, ma non solo. Infatti, la sartoria vede impegnate donne provenienti da diverse parti del mondo (Polonia, Serbia, Nigeria e Italia) che lavorano con l’idea di elaborare vestiti dal taglio occidentale con evocazioni di altre tradizioni. Il laboratorio porta avanti con successo lo scopo dell’associazione di valorizzare i migranti, intesi come risorsa, infatti sono le stesse donne straniere a insegnare le tecniche di taglio e cucito alle donne del quartiere di Porta Capuana. I partecipanti all’evento avranno la possibilità di ammirare abiti e accessori realizzati dalla sartoria in un piccolo show room allestito per l’occasione.

In chiusura sarà offerto un aperitivo a base di vino, caldarroste e tapas mediterranee

DOVE

Complesso Ex Lanificio, Piazza Enrico De Nicola, 48 – Napoli

QUANDO

Sabato 9 novembre, dalle ore 16