Il CoNNGI presenta il Manifesto delle nuove generazioni italiane 2019.

Sono più di mezzo milione i minori nati in Italia da genitori stranieri e circa 900mila quelli che, pur residenti, non hanno la cittadinanza. Nelle scuole del nostro paese, su oltre 800 mila studenti con background migratorio, più del 60% è nato in Italia.

Le sfide dei nuovi italiani sono diverse da quelle dei propri genitori ma non per questo meno complicate.  I giovani nati o cresciuti in Italia si trovano spesso in bilico tra la società di origine delle proprie famiglie e quelle del paese in cui hanno sempre abitato.

Con lo scopo di affrontare queste problematiche il CoNNGI, Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane, ha pubblicato il Manifesto delle nuove generazioni italiane 2019. Il CoNNGI raccoglie attualmente trentadue organizzazioni presenti sull’intero territorio nazionale e vuole essere megafono e motore di protagonismo per i tanti giovani italiani con background migratorio. La storia del coordinamento ha inizio nel 2014 quando, in collaborazione con il Ministero delle politiche sociali e del lavoro, è stato avviato un percorso culminato il 13 ottobre 2017 con la formalizzazione dell’Associazione di Promozione Sociale Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane.

Il Manifesto delle Nuove Generazioni Italiane offre spunti e suggerimenti su temi paradigmatici come scuola, lavoro, cultura, sport, partecipazione, cittadinanza e rappresentanza politica. Aggiunti all’ultima edizione sono i capitoli su “cooperazione internazionale” e “comunicazione e media”, evidentemente anche alla luce delle storture quotidiane relative alle migrazioni nella narrazione mediatica, fenomeno che accresce gli stereotipi e fomenta ignoranza e tensioni. Lo scopo del manifesto è promuovere un approccio nuovo alle politiche di inclusione che risponda in maniera più efficace alle sfide contemporanee, favorendo il dialogo tra nuovi italiani, associazioni e istituzioni.

Si auspica ad esempio una formazione specifica per il personale docente che gestisce classi multiculturali e potenziare supporto psicologico e mediazioni linguistiche; la promozione dello sport come strumento di integrazione inclusiva; un maggiore sostegno all’associazionismo.

L’evento di presentazione ufficiale del Manifesto si terrà a Genova, il 2 e 3 maggio 2019, in occasione dell’evento “Protagonisti! Le nuove generazioni italiane si raccontano”.

Di seguito una sintesi del Manifesto delle Nuove Generazioni Italiane 2019 in 15 punti (qui invece in versione integrale)

SCUOLA

  1. Promuovere una formazione specifica dei docenti rivolta alla gestione di classi multiculturali
  2. Potenziare le azioni di sostegno scolastico, psicologico e di mediazione linguistico-culturale
  3. Rafforzare il coinvolgimento delle famiglie
  4. Costruire un sistema integrato di orientamento e di transizione scuola-lavoro

 

LAVORO

  1. Riconoscere e valorizzare le competenze non formali e informali
  2. Incentivare l’internazionalizzazione del mercato del lavoro

 

CULTURA, SPORT E PARTECIPAZIONE

  1. Valorizzare e favorire la conservazione della cultura del Paese d’origine e rafforzare il legame con la cultura italiana
  2. Promuovere lo sport come strumento di integrazione, inclusione e socializzazione
  3. Favorire l’associazionismo, la partecipazione attiva, le pari opportunità

 

CITTADINANZA E RAPPRESENTANZA POLITICA

  1. Sostenere iniziative che garantiscano pari diritti civili e politici

 

COMUNICAZIONE E MEDIA

  1. Veicolare una rappresentazione autentica della società
  2. Diventare protagonisti di una nuova narrazione

 

COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

  1. Favorire il protagonismo dei giovani quali attori della cooperazione
  2. Sostenere il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e diffonderne il contenuto
  3. Stimolare il dialogo multilivello e forme di partenariato efficace