4 maggio, Giornata nazionale dell’affidamento familiare: presentato il disegno di legge alla Camera  

4 maggio, Giornata nazionale dell’affidamento familiare: presentato il disegno di legge alla Camera  

Presentato oggi alla Camera il disegno di legge 3474 per istituire la Giornata nazionale dell’affidamento familiare, con primi firmatari gli on. Paolo Siani e Stefano Lepri che hanno raccolto la proposta avanzata dal Tavolo Nazionale Affido. La data del 4 maggio, scelta per ricordare l’istituzione dell’istituto dell’affidamento avvenuto proprio il 4 maggio 1983 con la legge 184. 

«Come Tavolo nazionale affido – spiega Valter Martini, segretario del Tavolo – vogliamo esprimere la nostra preoccupazione per tutti quei bambini e ragazzi che vivono nel nostro Paese in situazioni di particolare fragilità o di povertà educativa: come i ragazzi e le ragazze che vivono fuori dalla famiglia di origine o senza alcun adulto di riferimento, come i molti minorenni stranieri non accompagnati; i bambini e bambine che vivono in situazione di forte disagio abitativo; quelli a rischio di vivere situazioni di violenza diretta e indiretta; i ragazzi e le ragazze in povertà materiale ed educativa. Per costoro è decisivo avere un sistema di servizi di tutela operativo e funzionante, che comprenda l’affidamento familiare nelle sue diverse forme,  l’affiancamento familiare, l’attivazione di percorsi validi di intervento per le famiglie di origine e in grado di agire anche in modo preventivo a sostegno delle famiglie fragili. Ci preoccupano in particolare tutte quelle situazioni, ancora invisibili e ignote ai servizi sociali, che necessiterebbero di interventi di tutela e protezione»

Ma quanti sono i minori in affido in Italia? Sulla base degli ultimi dati pubblicati nel 2020, ma riferiti al 31 dicembre 2017, i minorenni in affido familiare (esclusi i minorenni stranieri non accompagnati, di cui solo circa 500 in affido familiare) erano 14.219, di cui il 48% affidati a parenti; mentre quelli accolti nei servizi residenziali erano 12.892. La maggior parte degli affidi sono giudiziali, mentre il 57% ha una durata di oltre 2 anni. Per quanto riguarda i minori stranieri, tale pratica è ancora scarsamente utilizzata: il terzo Rapporto di monitoraggio sul sistema della tutela volontaria in Italia dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza dimostra che solo il 3% dei giovani arrivati in Italia soli è accolto in famiglia. Questo nonostante la normativa italiana riconosca l’accoglienza in famiglia come migliore strumento per i percorsi dedicati ai giovani stranieri arrivati soli in Italia. 

Alla luce di questi dati, è particolarmente importante l’istituzione di una giornata nazionale per informare e sensibilizzare la popolazione sull’accoglienza familiare. Un tema che Stranieriincampania ha trattato di recente, raccontando i progetti attualmente in corso sul territorio regionale, come il progetto FA.B! e Il Posto Giusto

Napoli, 4 maggio 2022