Visita al Vecchio Cimitero Ebraico di Napoli per celebrare la Giornata della Cultura Ebraica

 

In occasione della Giornata della Cultura Ebraica, la comunità di Napoli ha voluto offrire alla cittadinanza la possibilità di scoprire uno dei siti di grande valore storico e culturale della città, ma ancora poco conosciuti: il Vecchio Cimitero Ebraico di Napoli. Nel pomeriggio, invece, si terrà la visita virtuale alle Catacombe di Venosa.

 

L’appuntamento è per domenica 13 settembre in via Cimitero Israelita, angolo via Aquileia. Per garantire il rispetto delle norme di sicurezza sono state previste visite della durata di circa un’ora con partenza  in tre orari differenti – alle 10:30, 11:30 e 13:30 – in modo da far entrare piccoli gruppi e garantire l’accesso a tutti i partecipanti. La prenotazione è obbligatoria attraverso la mail napoliebraica@gmail.com.

 

«L’apertura del Cimitero vecchio al mattino, con tre visite guidate – si legge in una nota della Comunità ebraica di Napoli – esprime la volontà della Comunità ebraica di rendere fruibile al pubblico questo luogo, e siamo ad un passo dalla realizzazione di questo sogno. Infatti, proprio lo scorso febbraio la Regione Campania ha deliberato lo stanziamento di fondi a favore del Vecchio Cimitero ebraico che consentiranno la risistemazione del luogo e la sua fruizione. La Giornata Europea della Cultura Ebraica sarà dunque un primo momento di scoperta di questo luogo, che speriamo di rendere fruibile al più presto».

 

Aperto nel 1875 per volontà dei Rotshild partenopei, il cimitero è stato chiuso al pubblico per molti anni, in cui ha vissuto uno stato di completo abbandono. Durante questo periodo ha subito anche raid vandalici a sfondo razzista, che hanno irrimediabilmente danneggiato alcune lapidi. La visita guidata permetterà di ripercorrere la storia non solo della Comunità ebraica ma anche della stessa città di Napoli, poiché il cimitero ospita le spoglie di grandi personalità, come ad esempio Giorgio Ascarelli, fondatore del Calcio Napoli.

 

La giornata del 13 settembre proseguirà nel pomeriggio con un altro importante appuntamento, grazie all’impegno del professore Giancarlo Lacerenza, dell’Università di Napoli “l’Orientale”, che sulla piattaforma Zoom terrà una conferenza sulle catacombe di Venosa in Basilicata, testimonianza unica della presenza ebraica in quest’area, risalente già all’inizio del IV secolo.

 

Napoli, 8 settembre 2020