Una regione inclusiva: a Contursi Terme l’integrazione si fa in Comune
Si è concluso il percorso culturale organizzato da Cidis in collaborazione con il Comune di Contursi Terme. Il progetto ha visto le bambine e i bambini di origine straniera, residenti sul territorio, impegnati in attività laboratoriali di potenziamento della lingua italiana curate dalla docente Antonietta Rotondo.
Nella giornata conclusiva, i giovani partecipanti hanno ricevuto gli attestati dal sindaco di Contursi, Alfonso Forlenza. L’iniziativa è proseguita con un tour alla scoperta delle bellezze storiche e naturalistiche della cittadina termale, a cui hanno preso parte l’assessore per le Politiche sociali, Onofrio Forlenza, l’assessore alla Cultura, Gerarda Forlenza, la responsabile dell’ufficio delle Politiche Sociali, Gerardina Robertiello, la referente di progetto per Cidis, Valeria del Vasto.
“Una collaborazione che nasce dall’interessamento del Servizio sociale attivato dalla scuola – spiega l’assessore Onofrio Forlenza a Stranieriincampania – dovuto all’arrivo sul territorio di una famiglia di origini cinesi che aveva grosse difficoltà ad interfacciarsi con i docenti a causa della lingua. Abbiamo trovato la piena disponibilità di Cidis ad organizzare questa attività a titolo completamente gratuito e questo ci ha permesso di avviare un percorso di integrazione complesso rivolto a diverse etnie”.
Una collaborazione, quella tra Cidis e il Comune di Contursi Terme, destinata a continuare, “sicuramente, visto il gruppo e il forte legame che si è creato tra i partecipanti – afferma lo stesso Assessore alle Politiche sociali – E’ un percorso che assolutamente deve continuare perché, anche se siamo un piccolo comune, abbiamo visto che inizia a esserci una presenza importante di famiglie di origine straniera e non è sempre facile per la scuola rispondere a tutte le esigenze che emergono, quindi è importantissimo avere questo supporto esterno che ci ha aiutato tanto”.