SELFIEmployment, il programma per supportare l’imprenditorialità giovanile

 

Tra i vari progetti sviluppati per supportare l’imprenditorialità dei giovani c’è SELFIEmployment, promosso da ANPAL e Invitalia. Con SELFIEmployment è possibile sviluppare un proprio progetto di business accedendo a finanziamenti agevolati e fondi dedicati.

Possono partecipare cittadini residenti in Italia tra i 18 e 29 anni, iscritti al programma Garanzia Giovani e che siano NEET -“Neither in Employment nor in Education or Training” – ovvero privi di occupazione, non inseriti in percorsi di studio o formazione. Il fenomeno dei NEET in Italia è particolarmente preoccupante, giovani sfiduciati che rinunciano anche a cercare un lavoro per mancanza di occasioni o fiducia nelle opportunità offerte: nel nostro paese la quota di NEET tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni è il doppio rispetto alla media europea.

SELFIEmployment vuole incidere proprio su questa fascia di popolazione. 

Le agevolazioni del programma non hanno limitazioni territoriali, possono avviarsi attività in tutte le regioni e per i partecipanti basta essere residenti regolarmente in Italia. 

Le imprese finanziabili dovranno però appartenere ai settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio (anche in forma di franchising). Alcuni esempi:

  • turismo (alloggio, ristorazione, servizi) e servizi culturali e ricreativi;
  • servizi alla persona;
  • servizi per l’ambiente;
  • servizi ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione);
  • risparmio energetico ed energie rinnovabili;
  • servizi alle imprese;
  • manifatturiere e artigiane;
  • commercio al dettaglio e all’ingrosso;
  • trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

Il contributo previsto (sia per l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali che per il lavoro autonomo) varia tra 5.000 e 50.000 euro attraverso l’erogazione di finanziamenti agevolati o di prestiti senza interessi e senza necessità di garanzia.

I giovani che intendono partecipare possono farlo come:

  • imprese individuali, società di persone, società cooperative con un numero di soci non superiore a nove, associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda purché inattive;
  • imprese individuali, società di persone, società cooperative con un numero di soci non superiore a nove non ancora costituite, a condizione che si costituiscano entro 60 giorni dall’eventuale ammissione al programma.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina del programma sul sito di Invitalia  o scrivere a selfiemploymentselfiemployment@lavoro.gov.it 

7 settembre 2020