#LibriLiberaTutt*: combattere gli stereotipi attraverso i libri

 

Partire dai libri per affrontare e contrastare la cultura dell’odio, la violenza di genere, il razzismo, il sessismo e ogni forma di discriminazione, è l’obiettivo del progetto #LibriLiberaTutt* promosso da E.D.I. – Educazione ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza Onlus e SCoSSE – Soluzioni Comunicative Studi Servizi Editoriali.

Un progetto ambizioso diviso in quattro diversi step che parte dalla realizzazione di una sezione dedicata, dal tema “Leggere senza stereotipi”, nella biblioteca comunale di Colleferro, composta da oltre mille volumi rivolti a bambine, bambini e adolescenti. Gli step successivi prevedono anche l’organizzazione di 16 laboratori di lettura, che coinvolgeranno oltre 100 giovani e altri 120 tra insegnanti e genitori, e la realizzazione e la diffusione di 10 booktrailer, degli spot audio e video che daranno il via alla campagna di sensibilizzazione nazionale.

Per realizzare questa iniziativa è stata lanciata una raccolta fondi sul sito produzionidalbasso.com che dovrà raggiungere il 75% della cifra necessaria alla realizzazione di tutte le attività, pari a circa a 19.950 euro, entro il 31 gennaio. In caso di successo, il restante 25% sarà finanziato dal fondo per il contrasto alla povertà educativa di Banca Etica.

“Noi veniamo da una cultura in cui la diversità è un valore e non un disvalore, in cui l’essere diversi è un dono, non un difetto. Proprio nei momenti di maggiore difficoltà della società bisogna creare le condizioni, per cui finito quel momento di difficoltà, si torna in maniera migliore alla normalità. In un momento di grande gelo come quello del Covid noi dobbiamo conservare sotto la neve la capacità di prepararci alla primavera e non c’è primavera immaginabile che non tenga conto dei nostri bambini, dei piccoli cittadini, non solo di questa comunità”, ha dichiarato il sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna, all’agenzia Dire. Un messaggio che assume un significato particolare dopo il pestaggio a morte del giovane Willy Monteiro avvenuto lo scorso settembre nello stesso quartiere.

Foto e video di Mario Leombruno, Alberto Nicolino e Giuseppe Perna

Napoli, 11 dicembre 2020