È un periodo molto complicato per tutto il paese. L’emergenza nata dall’esponenziale aumento dei contagi dal Covid-19 ha imposto un cambiamento radicale delle abitudini di cittadini italiani e stranieri residenti sul territorio nazionale. La necessità di ridurre al minimo spazi di socialità, gli assembramenti, aumentare la distanza fisica tra le persone ha causato la sospensione di decine di attività formative, così come costretto alla chiusura o al radicale ridimensionamento di molti servizi aperti al pubblico.

Abbiamo chiesto ad alcuni esponenti delle realtà del territorio regionale che abbiamo incontrato nel corso di questi ultimi mesi di raccontarci come si sono attrezzate per queste prossime settimane di chiusura forzata dell’intero sistema-paese.

Alessandra De Luca, responsabile regionale di Cidis Onlus, ci ha spiegato che per quanto riguarda i servizi attivi in Campania, su Napoli e Caserta, sono operativi gli sportelli on line, grazie ai quali i cittadini stranieri possono interagire con un operatore tramite chat o chiamata vocale. In questo modo Cidis garantirà l’assistenza legale, il segretariato sociale e l’orientamento al lavoro. A sostegno dell’idea che adesso più che mai è necessario costruire un ponte tra culture, l’Agenzia di Mediazione di Cidis Onlus continua a garantire lo svolgimento delle attività di orientamento, consulenza, traduzione e mediazione linguistico culturale attraverso strumenti telematici. Sul territorio regionale, ciascun ente territoriale e locale tra cui aziende ospedaliere, Asl, istituti scolastici, istituti penitenziari, Enti del terzo settore, possono richiedere un intervento di orientamento, consulenza e mediazione linguistica ai seguenti recapiti:

cell: 3892392152 email: mediazionecampania@cidisonlus.org. Anche per quanto riguarda i corsi di italiano ci saranno presto delle novità, per tutti gli aggiornamenti basta seguire orari e modalità consultabili a questo sito.

 Cidis Onlus Napoli: Contatto Skype  Sportello Consulenza Immigrati Napoli – il martedì dalle 10.00 alle 13.00, il giovedì dalle 14.00 alle 17.00 e il venerdì dalle 10.00 alle 13.00

Cidis Onlus Caserta:Contatto Skype   Sportello Consulenza Immigrati Caserta – il martedì dalle 9.30 alle 12.30, il giovedì dalle 14.00 alle 17.00 e il venerdì dalle 9.30 alle 12.30

 

Il Centro Sociale Ex Canapificio, tra le realtà più radicate della provincia e ente gestore insieme al Comune di Caserta di un Siproimi tra i più grandi in termini di beneficiari, ha deciso per la sospensione di alcune delle proprie attività,  almeno per la parte degli sportelli front-office (come lo sportello attivo il mercoledì pomeriggio a Castelvolturno). “Anche all’interno del Siproimi ci siamo organizzati per fare scuola e meeting a distanza per limitare le occasioni di contatto” ci racconta Virginia Crovella “Inoltre stiamo rafforzando la comunicazione: riscontriamo da parte della comunità migrante una difficoltà a comprendere la complessità del rischio, quindi stiamo intensificando la comunicazione virtuale attraverso dei video in varie lingue (tra cui Arabo, Bengalese, Bambarà, Urdu) che i nostri operatori stanno realizzando e che pubblicheremo sui nostri canali”. 

Contatti:  +39 3341694693 e +39 3661403138 lunedì: 9.30-13.30 mercoledì  16.00-19.00 giovedì 9.30-13.30

Il nodo della comunicazione emerge anche nelle parole di Savino Compagnone, della Cooperativa Città Irene di Capua. “La conoscenza è l’arma vincente contro qualsiasi minaccia. Abbiamo realizzato del materiale informativo e lo abbiamo condiviso con i nostri ragazzi. Senza fare allarmismi, con i mediatori culturali ci siamo accertati che tutto quello che sta succedendo fosse chiaro ai beneficiari. Abbiamo chiaramente chiesto anche a loro di evitare tutti gli spostamenti se non strettamente necessari”.  Ai ragazzi impegnati in attività formative con borsa lavoro sono state inoltre forniti tutti i materiali per poter svolgere le proprie mansioni nella maggiore sicurezza possibile.

Città Irene si è anch’essa adoperata per fare in modo che le attività potessero svolgersi anche da remoto: “Ci siamo molto concentrati sulle attività progettuali, cercando di garantire i servizi essenziali. Abbiamo già iniziato a fare qualche lezione online, soprattutto di alfabetizzazione e lingua, per evitare di avere luoghi affollati. Pare che stia tutto funzionando al meglio”.

“In un momento così difficile per la società italiana non dobbiamo dimenticare che esistono  fasce di popolazione particolarmente vulnerabili e disorientate – ci racconta Elena Russo, responsabile dello Sportello immigrati della Cgil di Caserta – Le limitazioni imposte dai  decreti del governo sui servizi indirizzati ai lavoratori migranti e richiedenti asilo, come ad esempio la chiusura degli uffici immigrazione presso le Questure, creano ancora più disorientamento e grandi disagi”. Russo quindi ribadisce l’importanza di proseguire con il lavoro di assistenza ma “nell’interesse degli assistiti e degli operatori, riceveremo solo su appuntamento. Restiamo comunque disponibili a fornire informazioni e indicazioni (anche sulla normativa subentrata per gestire questa emergenza sanitaria) telefonicamente tutti i giorni negli orari d’ufficio”. Contatti: 3894962909 – 3924888454 (Whatsapp) pratichecgilcaserta@gmail.com.

“Ci siamo dovuti adeguare a tutte le ordinanze  emanate in questi ultimi giorni e quindi abbiamo dovuto sospendere tutti i nostri servizi di assistenza ‘dal vivo’”, ci dice Gisele Luciano del Centro Laila di Castelvolturno “Manteniamo però un contatto a distanza. Utilizzando whatsapp ad esempio aiutiamo i bambini a fare i compiti”. Anche Luciano sottolinea l’importanza della informazione: “Molti migranti sono nel panico e quindi seguono con attenzione le indicazioni delle autorità, alcuni però ancora non comprendono la portata dell’epidemia”.

Anche l’Arci di Caserta punta sull’assistenza online, nei Siproimi gestiti dall’organizzazione verranno tenuti corsi di italiano via Skype e il mediatore continuerà il suo lavoro da remoto, via telefono. “Il caos di questi giorni ci interroga sul senso della comunità, sulla necessità di coesione e di scambio – riflette il Presidente provinciale Angelo Ferrillo – È chiaro che i muri e gli steccati, fisici o legali, non impediscono di avere gli stessi problemi. Per affrontarli tutti insieme, italiani e stranieri, bisogna tornare a dialogare, conoscersi e riconoscersi. Ripartire dall’abolizione del Decreto Salvini è assolutamente necessario”.

Sempre su Caserta, l’associazione Nero e non solo! Onlus fa sapere che lo sportello fisico è chiuso al pubblico, ma che è possibile contattarli telefonicamente allo 0823444910 o al 3284063569 o scrivendoci a info@neroenonsolo.it. Gli orari sono il martedì, il mercoledì e il giovedì dalle ore 9:30 alle 12:30. 

Anche per quanto riguarda Napoli molti enti del terzo settore hanno dovuto riorganizzare il proprio lavoro e si stanno strutturando per erogare i propri servizi attraverso la rete.

Sulla stessa linea opera Less Onlus, come ci ha spiegato il responsabile della comunicazione, Vittorio Bianco: “Innanzitutto abbiamo attivato uno sportello online dove gli stranieri possono contattarci per sapere come comportarsi con l’emergenza covid. Inoltre, anche se lo sportello legale è chiuso, ci possono contattare per telefono o tramite email all’indirizzo coronavirus.online@lessimpresasociale.it. Nel frattempo abbiamo creato una pagina Facebook ad hoc dove cerchiamo di fornire tutte le informazioni sul virus”. 

Anche Traparentesi Onlus ha immediatamente attivato i servizi on line, ad iniziare dalle attività educative e dal supporto scolastico per non interrompere il servizio erogato ai propri beneficiari. Altre attività di supporto saranno presto disponibili, come ci ha spiegato il presidente, Luigi Salerno: “A breve dovremmo creare dei gruppi Facebook ad hoc per dare informazioni agli stranieri che solitamente partecipano ai nostri corsi di lingua e per quelli che si rivolgono al nostro sportello di segretariato e mediazione”. Per gli aggiornamenti seguire la pagina Facebook

La cooperativa sociale Dedalus ha reso disponibile on line le lezioni di lingua inglese per il progetto Tikiri dell’Associazione di Volontariato Priscilla. I contenuti sono caricati sulla loro pagina Facebook.

Sulla pagina Facebook della CGIL di Napoli sono stati pubblicati tutti i contatti per accedere ai servizi ancora attivi, che riportiamo di seguito. Le attività del Patronato si svolgeranno su appuntamento privilegiando le pratiche indifferibili o soggette a scadenza, anche con l’utilizzo, ove possibile, di sistemi informatici e a distanza.

Per appuntamenti e prenotazioni, si possono contattare i seguenti numeri:

Via Toledo, 353 – 80134 Napoli – Tel 081 19478100

Corso San Giovanni a Teduccio n. 233 – Tel. 081 19546129

Fuorigrotta: Via Andrea Doria n. 22 – tel. 081 5939894

Castellammare di Stabia: Corso Europa n. 160 – tel. 081 8718988

Giugliano: Corso Campano n. 295 – tel. 081 8952643

Pozzuoli: Piazza della Repubblica n. 23 – tel.081 5269297

Pomigliano: Corso Vittorio Emanuele n. 52 tel. 081 8847114

Torre del Greco: Vico I Vittorio Veneto n. 6 – tel. 081 8824661

Frattamaggiore: Via Padre Mario Vergara n. 54 80027 – tel. 081 8804609

Sul territorio di Salerno, il Consorzio La Rada sottolinea la necessità che le informazioni a tutela della Salute della comunità siano rivolte a tutti e siano comprensibili per tutti, italiani e stranieri. L’ASL Salerno, nell’ambito del progetto Pending, offre gratuitamente il servizio di mediazione culturale in ambito sanitario, rivolto a cittadini stranieri, operatori dei servizi di accoglienza e al personale sanitario. I mediatori del Consorzio La Rada rispondono dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 17:00 al numero verde 800210505 in 15 registri linguistici differenti: Arabo, Hindi, Inglese/Pidgin, Francese, Punjabi, Bambara, Singhala, Georgiano, Russo, Curdo, Edo, Joula, Urdu e Malenke.