Per favorire la diffusione di quante più informazioni sull’emergenza in atto, Stranieriincampania vi riporta su questa pagina una serie di iniziative volte a aumentare la consapevolezza delle misure di contenimento dell’epidemia e informazioni utili per migranti, cittadini italiani e bambini.

Médicins du Monde, organizzazione che fornisce assistenza medica di emergenza e di lunga durata alle persone più vulnerabili, mette a disposizione di tutti coloro non hanno un medico di base (la cui fruizione è possibile solo a chi regolarmente iscritta all’anagrafe comunale), un numero di telefono a cui chiedere un consulto medico telefonico sul Covid-19. Il servizio è attivo in lingua italiana, francese e inglese al +39 3510221390. 

Grazie ad Arci e UNHCR, al numero verde 800905570 (raggiungibile con l’operatore Lycamobile al 351.137.6335), invece, richiedenti asilo e rifugiati potranno avere orientamento e accesso ai servizi medico-sanitari.

Arci e UNHCR hanno anche creato una pagina del portale Jumamap (dedicato ai servizi per migranti sull’intero territorio nazionale) con tutte le informazioni (testuali, video, podcast, infografiche). La pagina, tradotta in 13 lingue, è accessibile a questo link: https://coronavirus.jumamap.com/it_it/

Iniziativa analoga dell’Organizzazione Mondiale della Sanità fornisce informazioni utili in inglese, arabo, cinese, francese, russo e spagnolo: https://www.who.int/health-topics/coronavirus 

L’Asgi, Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione, raccoglie su una pagina apposita del suo sito, iniziative e informazioni in lingua su questo momento di emergenza: www.asgi.it/coronavirus.

Save the Children risponde a una domanda molto comune in questo periodo: come affrontare il tema della pandemia con i bambini? Ecco dunque che ha pubblicato sul suo sito (a questo link) “10 suggerimenti per proteggere i bambini dalle paura” tradotti anche in inglese, arabo, francese e cinese. 

Tra i consigli della ONG c’è quello di ascoltare e non minimizzare le ansie e le paure dei bimbi, per potergli stare vicino e dargli risposte adeguate che devono essere chiare e semplici. Importante, inoltre, evitare la sovraesposizione mediatica della situazione in corso e mantenere una routine quotidiana.

Anche l’Autorità Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, infine, fornisce una serie di informazioni pensate per i bambini. A questo link una scheda informativa pensata per i genitori con “alcuni suggerimenti su cosa dire e su come rispondere ai tanti perché dei nostri bambini”.

Nel decalogo indicazioni su come descrivere il virus e spiegare l’impossibilità di andare a scuola, visitare i nonni e vedere gli amichetti con l’obiettivo, come si legge nell’introduzione, di proteggerli senza spaventarli.