Il 12 ottobre scorso, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto flussi (ne avevamo già parlato qui), il provvedimento con il quale il Governo italiano stabilisce ogni anno le quote di ingresso dei cittadini stranieri non comunitari che possono entrare in Italia per motivi di lavoro subordinato, autonomo e stagionale.

La quota fissa stabilita per il 2020 è di 30.850 lavoratori non comunitari subordinati, stagionali e non stagionali, e di lavoratori autonomi. Di questi, 12850 ingressi sono per lavoro subordinato non stagionale, autonomo o conversioni e 18000 ingressi per lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero.

La richiesta deve essere presentata entro il 31 dicembre seguendo la procedura con SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale).

Per comprendere meglio cosa prevede il decreto flussi e come effettuare la richiesta, Cidis ha realizzato un breve tutorial nell’ambito delle attività de “La Community di Shamima”, un progetto volto a favorire l’integrazione, le pari opportunità e la cittadinanza attiva delle donne straniere, finanziato dall’8 per mille alla Chiesa Valdese.

Napoli, 10 dicembre 2020