Caserta in presidio al grido di “Lasciateci respirare!”

 

“I can’t breathe”, non riesco a respirare, sono le ultime parole pronunciate da George Floyd l’afroamericano rimasto ucciso durante un arresto negli Stati Uniti. Le immagini della sua morte violenta hanno riacceso le proteste, mai veramente sopite, contro il razzismo sistemico e la brutalità delle forze di polizia in America e nel resto del mondo. Trae spunto da quelle tragiche parole, l’appuntamento lanciato dal Centro sociale Ex Canapificio e altre realtà associative casertane per il prossimo venerdì 26 giugno.

In quella data, si terrà in Piazza Ruggiero il primo presidio pubblico post-lockdown della rete “Caserta solidale”.

“‘I can’t breathe’ è l’urlo di chi è senza diritti e non può respirare, sono le parole che stanno accendendo le piazze di tutto il mondo – scrivono dall’Ex Canapificio – A Caserta, il respiro ci manca ogni volta che vediamo i giardini chiusi, gli immobili pubblici vuoti e abbandonati, i diritti dei più deboli calpestati da leggi e burocrazia disumane” 

Dalle 15.30, “nel rispetto delle attuali norme di sicurezza”, come specificato dagli organizzatori, le realtà solidali casertane chiederanno a Comune, Regione e Governo di attivarsi su una serie di punti:

  • innanzitutto la concessione di un nuovo spazio al Centro Sociale Ex Canapificio (ente gestore del Siproimi del capoluogo), Nero e Non Solo! e al “Laboratorio Millepiani”, tramite l’uso del Regolamento dei Beni Comuni. Questo dovrebbe diventare la nuova “Casa del Sociale” intitolata all’attivista Mamadou Sy annunciata più volte ma fino ad ora mai realizzata;
  • un “patto di collaborazione” per la gestione di parchi e giardini pubblici da parte di associazioni e comitati;
  • l’attivazione dei Programmi di Utilità Collettiva per i Percettori del Reddito di Cittadinanza;
  • l’abolizione dei Decreti sicurezza per “ripristinare un dignitoso sistema di accoglienza” e la redazione di una nuova legge su asilo e immigrazione.

Ad oggi al presidio dell’Ex Canapificio hanno aderito il Comitato Villa Giaquinto, Lab. Cociale millepiani, Nero e Non Solo! Onlus, Arci Caserta, UDS Caserta e Caritas Diocesana.

Caserta, 22 giugno 2020