Bonus Spesa al Comune di Napoli: Cidis Onlus offre assistenza gratuita per la richiesta

 

Il Comune di Napoli ha pubblicato, sabato scorso, il provvedimento per il sostegno alla cittadinanza. La misura è rivolta ai cittadini che versano in difficoltà economiche a causa dell’emergenza Coronavirus ed è finanziata attraverso il Fondo comunale di solidarietà in cui confluiscono risorse nazionali, comunali e donazioni di privati.

La domanda può essere presentata esclusivamente on line sul sito del Comune di Napoli all’indirizzo emergenzacovid.comune.napoli.it (piattaforma attiva dalle ore 8:00 alle ore 20:00), fino al 10 aprile 2020. Per aiutare i cittadini stranieri a presentare la richiesta, Cidis Onlus offre assistenza gratuita. Chi ne avesse bisogno può contattare lo sportello tramite telefono, chiamando il numero 338 5387403 oppure attraverso Skype (Sportello Consulenza Immigrati Napoli), dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 17:00.

Possono presentare domanda i cittadini:

  • residenti nel territorio del Comune di Napoli; 
  • titolari di residenza di prossimità o richiedenti asilo o in attesa di protezione internazionale, compreso coloro i quali abbiano fatto domanda e non gli sia stata ancora riconosciuta; 
  • che, al 27/03/2020, non abbiano reddito o l’abbiano perso per effetto dei provvedimenti restrittivi dettati per il contenimento dell’emergenza sanitaria.

Sono esclusi dall’accesso alle prestazioni garantite dal Fondo i cittadini:

  • percettori di sostegni economici di carattere pubblico, ivi compreso il reddito di cittadinanza; 
  • che abbiano un contratto di lavoro in essere; 
  • abbiano diritto ad usufruire di ammortizzatori sociali, comunque definiti, in ragione dell’interruzione dell’attività;
  • siano titolari di trattamenti pensionistici.

Ai fini dell’attribuzione sono considerati prioritari il numero di componenti del nucleo familiare, la presenza di minori o disabili. Potrà presentare la domanda un solo componente per tutto il nucleo familiare convivente. 

Il contributo sarà pari a 300 euro per nucleo familiare, aumentata di 20 euro a settimana per minore da 0 a 12 mesi, la spesa massima settimanale consentita è di 100 euro. I buoni potranno essere spesi esclusivamente negli esercizi commerciali convenzionati con il Comune, che pubblicherà un elenco specifico. Il contributo è spendibile solo per l’acquisto di beni di prima necessità o beni e generi alimentare, nello specifico:

  • Prodotti alimentari di base non elaborati;
  • Salute e cura della persona ad esclusione di quelli di bellezza;
  • Pulizia e cura della casa;
  • Prodotti per la cura di bambini e neonati.

non è assolutamente spendibile per:

  • alcolici (vino, birra e super alcolici vari); 
  • arredi e corredi per la casa (es. stoviglie etc.).